A tutti gli studenti
Ai loro genitori
Al personale scolastico dell’Istituto
Primo giorno di scuola, a. s. 2023-24.
Oggi i nostri bambini e i nostri ragazzi sono tornati tra i banchi. I plessi si sono animati di emozioni per il ritorno o per l’avvio di un nuovo percorso, dei colori degli zaini, del suono di risate e voci gioiose. E finalmente le campanelle hanno suonato per scandire l’avvio dell’anno scolastico e delle lezioni!
La scuola è un “luogo” davvero importante: l’istruzione permette a ciascun bambino e ragazzo di sviluppare il proprio progetto di vita, di divenire un cittadino consapevole, critico e partecipe, di essere una persona “libera” e capace di scegliere, di vivere nella società con consapevolezza, spirito critico, competenze e valori.
Noi adulti, genitori e personale scolastico, abbiamo il bellissimo compito, cari ragazzi, di accompagnarvi in questo percorso, sostenendovi e valorizzando i vostri talenti, insegnandovi a dare il vostro contributo nella società.
Faccio a tutti, alunni, famiglie e personale, un augurio di Buon Anno Scolastico! Un augurio di cuore, affinché la nostra scuola possa essere “la scuola di tutti”, una scuola che risponda ai bisogni di ciascuno e sappia far crescere ogni bambino e ogni ragazzo nell’autonomia e nella consapevolezza del proprio valore.
Prendo in prestito la bellissima metafora di uno scrittore.
“Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin, o lo scacciapensieriche fa soltanto bloing bloing, la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile, che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri, e che siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all’insieme. Siccome il piacere dell’armonia li fa progredire tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica.”
(“Diario di scuola”, Daniel Pennac)
Con l’occasione voglio dire che sono felice di essere tornata come Dirigente Scolastico nella vostra comunità, succedendo per questo anno ad una cara collega ed amica, la Prof.ssa Rita Giancotti. Cercherò di non mancare nel mio compito istituzionale, per quanto possibile, avendo la dirigenza degli istituti di sia di Bibbiena sia di Poppi. In questa scuola ho iniziato nel 2012 il percorso di dirigente e sono con voi “cresciuta” per sei anni, per me anni importanti e ricchi di bellissimi ricordi umani e professionali.
Cordiali saluti a tutti.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Alessandra Mucci
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